L’attaccante del Messina lancia segnali, ma il Napoli per ora può solo ‘congelare’ i propri obiettivi
La prima partitella stagionale ha confermato che il Napoli ha bisogno di un attaccante da affiancare a Stellone e Franco Colomba ha da tempo (mai pubblicamente, però) segnalato a Marchetti il nome in cima alle sue preferenze: Denis Godeas.
Da giorni, ormai, si susseguono notizie sull’interessamento del Napoli all’attaccante del Messina, che ieri è tornato molto sommessamente dal ritiro della squadra siciliana ad esprimere tutta la propria speranza di poter effettivamente vestire la maglia azzurra.
Il vero problema è che la valutazione di 4 milioni di Euro fissata dal Messina non è compatibile con le casse della società di Soccavo e il tentativo in corso è quello di trovare una soluzione che consenta all’affare di andare in porto.
Le piste che potrebbero portare Godeas a Napoli attualmente sono due: una cessione in comproprietà, oppure attraverso un prestito annuale con diritto di riscatto per il Napoli al prezzo fissato dal Messina, anche se quest’ultima ipotesi sembra meno praticabile.
Per far calare i costi di bilancio, il Napoli vorrebbe inserire una contropartita: preferibilmente l’honduregno Pavon, trattato dal Messina l’anno scorso prima che il Napoli lo prelevasse dall’Udinese nell’operazione-Jankulovski, oppure il giovane Floro Flores (in prestito).
Il vero problema, però, è che il Napoli nonostante il successo dell’assemblea dei soci dello scorso 15 luglio, continua ad essere considerato in fascia B (vendere prima di acquistare) dalla Covisoc che potrà cambiare il suo parere solo il prossimo 28 luglio.
Questo, del resto, è uno dei motivi che finora ha indotto Marchetti a sfoderare le sue abilità nel ‘congelare’ gli obiettivi del Napoli per impedire che siano ceduti ad altre squadre: oltre al caso di Godeas, nella medesima condizione sono i rapporti col Crotone per il centrocampista Cardinale e col Piacenza per il terzino Tosto, così come per quei calciatori svincolati (Statuto), cui il general manager chiede di pazientare.
Insomma, il tempo dell’annuncio del primo acquisto non sembra essere imminente, anche l’arrivo di Naldi al ritiro di Riscone, potrebbe dare anche una scossa al mercato.
Il nuovo patron del Napoli, intanto, oggi (lunedi) sarà a Milano per tentare di negoziare un accordo più vantaggioso con Publitalia, la società che detiene i diritti di immagine degli azzurri.
Naldi incontrerà anche i responsabili di Efibanca per ottenere le prime indicazioni su possibili soci che il presidente continua a cercare per rinforzare le possibilità economico finanziarie della società.