Stellone in fortissimo dubbio. Forse l’esordio di Stendardo. Siena senza Ghirardello

Sulla presenza in campo di capitan Stellone, il dubbio sarà risolto solo all’ultimo minuto. L’attaccante azzurro ieri ha svolto un allenamento molto leggero e non ha disputato la partitella di rifinitura.

Il punto che gioca a sfavore dell’attaccante è inoltre rappresentato dal fatto che martedì prossimo il Napoli sarà di nuovo in campo contro il Catania. Colomba a questo proposito è stato categorico: “Se ci sono dei dubbi non lo rischio” anche perchè il tendine di Achille infiammato è quello operato a Lecce.

Quanto alle altre indicazioni emerse dall’ultimo allenamento, candidato alla sostituzione di Troise potrebbe essere Mariano Stendardo, giovane del vivaio azzurro che potrebbe occuparsi dell’uomo più temuto dei toscani, il brasiliano Pinga.

La difesa azzurra dovrà fare i conti con la coppia offensiva Scalzo-Tiribocchi, dal momento che il bomber senese Ghirardello (in estate si parlò spesso di un suo trasferimento a Napoli) non dovrebbe essere in campo.

Il Siena di Papadopulo (miglior difesa del campionato) dovrebbe essere schierata con il 4-3-1-2, con Pinga alle spalle delle due punte.

Il Napoli dovrebbe schierare un 4-4-2 con Bocchetti pronto a salire sulla linea dei mediani ed a trasformare il modulo in 3-5-2 nella fase offensiva.

A meno di improbabili sorprese, destinati alla panca appaiono Sesa e Ferrarese, mentre l’esterno destro di centrocampo dovrebbe essere Saber. Non sono escluse comunque, sorprese dell’ultim’ora da parte del tecnico azzurro.

Arbitrerà il signor Preschern di Venezia davanti ad un pubblico che si prevede scarso non solo per l’entusiasmo limitato che gli azzurri stanno suscitando, ma anche per l’allarme derivante dai fenomeni sismici di questi giorni.

02/11/2002