Altra pesante eredità per il presidente: nessun accordo con la famiglia Gallo per il debito di 4,1 milioni di euro
Proprio all’indomani della lettera aperta ai tifosi nella quale aveva denunciato la solitudine e le difficoltà nell’opera di salvataggio e di rilancio del Napoli, Salvatore Naldi deve fare i conti con un altra grana societaria che rischia di assumere connotati preoccupanti.
Infatti, tra tutte le altre scadenze che il club di Soccavo è chiamato a fronteggiare, quella che sta diventando sempre più minacciosa è la questione (anch’essa eredità della gestione-Ferlaino) del debito con la famiglia Gallo.
Si tratta di 4,1 milioni di Euro frutto del doppio passaggio di consegne che si verificò all’inizio degli anni ’90 tra Ferlaino e i Gallo.
Per la continuità societaria sancita dal codice civile, tocca a Naldi trovare una soluzione. L’attuale patron ha più volte proposto ai Gallo di entrare in società, ma questi hanno rifiutato: pretendono il pagamento alla luce anche di due sentenze a loro favorevoli.
L’incontro tra i legali delle parti è fallito e questo ha mandato su tutte le furie Luis Gallo che ha annunciato l’avvio di tutte le azioni possibili, non esclusa quella della richiesta di fallimento per ottenere quanto dovuto.
Per Naldi si tratta di nuovi guai, ma figli di un passato davvero difficile da mettersi alle spalle.
05/12/2002