Il tecnico del Napoli è intervenuto in conferenza stampa in vista del debutto casalingo del Napoli contro il Bologna. Questi alcuni passaggi delle dichiarazioni:

La partita con il Verona, che è  da dividere in due perché abbiamo giocato due partite nella stessa gara. Nel primo tempo dove comunque il Napoli ha fatto il Napoli, dove il Verona non ha mai tirato in porta e abbiamo creato delle situazioni per per fare gol però non ci siamo. Questo è un po’ lo specchio di quello che io vorrei vedere durante ogni  partita da parte nostra. Nel secondo tempo c’è stata una partita totalmente diversa dove sembrava di essere tornati all’anno scorso e quindi ha destato sicuramente preoccupazione e risvegliato vecchi scheletri.  Era inevitabile che tutti quanti, a fine partita, ci sentissimo delusi sia per quanto abbiamo proposto nel secondo tempo sia per il lavoro che facciamo quotidianamente con i calciatori. 

L’unica cosa che posso dire è che c’è un gruppo di 10-12 ragazzi, su cui ho basato la rinascita del Napoli che sono sono ragazzi super per bene,  professionisti che hanno a cuore il Napoli, e che si allenano con grande entusiasmo e responsabilità ma sono anche i primi che hanno percepito il disagio anche e stanno lavorando bene.  Questo non mi desta assolutamente preoccupazione, perché vedo i ragazzi veramente molto responsabile e sono i primi sono i primi a non voler più ripetere determinate situazioni. E quindi io mi affido totalmente a loro, così come loro si sono affidati totalmente a me. Una fiducia che oggi sicuramente faccio fatica ad avvertire nell’ambiente e a livello di media, giustamente, anche perché il secondo tempo di Verona ci ha riportato indietro all’anno scorso. Però, dobbiamo avere fiducia nel lavoro e in questi ragazzi.

Il Bologna è una squadra che è arrivata  in Champions e che nell’ultima partita qui ha espugnato il Maradona per 2-0. Questo ci deve far capire le difficoltà di una gara contro una squadra che è molto fisica e che gioca a un ritmo intenso e che ha calciatori sugli esterni forti. E’ una partita che deve essere giocata al 110%  ed è importante che tutto l’ambiente e  il Maradona faccia la sua parte perché in questo momento i ragazzi hanno bisogno di sentire la fiducia.