L’esito era ampiamente previsto. L’appuntamento decisivo è fissato per lunedì 15 luglio. Vicenda-Gallo: Rinvio

Come ampiamente preannunciato l’assemblea dei soci convocata per oggi è andata deserta. In realtà, l’appuntamento decisivo è quello della seconda convocazione, fissata per lunedì prossimo, 15 luglio.

In quella sede, infatti, la società dovrà procedere a quanto stabilito dal Tribunale d’Appello di Napoli al momento della revoca dell’amministrazione giudiziaria. In sostanza, Naldi (che detiene il 97% delle azioni) dovrà ripianare le perdite e ricapitalizzare.

L’operazione chiederà, dunque, all’azionista di maggioranza una forte esposizione, vicina ai 30 milioni di Euro.

Nei giorni scorsi, comunque, Salvatore Naldi ha fatto più volte professione di tranquillità assicurando che l’Assemblea si svolgerà “come previsto”.

Intanto sempre dalle aule di giustizia arriva una notizia tutto sommato positiva per il Napoli: per il momento negli esborsi di Naldi non ci dovranno essere i 4 milioni di euro che la famiglia Gallo reclama.

Infatti è stata rinviata al prossimo 3 ottobre davanti alla Corte d’Appello di Salerno la discussione nel merito sulla sospensione della esecutività della sentenza di primo grado con la quale veniva riconosciuto a Luis Gallo, azionista del Calcio Napoli, un credito di 4 milioni di Euro nei confronti del club azzurro.

Dopo la presentazione del reclamo, il Napoli (rappresentato dagli avvocati Montemurro e Barra Caracciolo) aveva ottenuto la sospensione della esecutività del merito. Oggi le parti hanno presentato ulteriori documenti chiedendo ed ottenendo il rinvio al 3 ottobre.

Nell’attesa, comunque, resta confermata la sospensione dell’esecutività della sentenza.