Ultima amichevole di lusso, prima dell’inizio del campionato. Colomba attende indicazioni
Nell’ultima amichevole pre-campionato, al San Paolo sarà di scena una squadra di serie A: la Lazio di Mancini.
La speranza è che sia di buon auspicio per l’esito della stagione, anche se Franco Colomba dal test odierno ha detto di attendersi progressi soprattutto in vista del doppio impegno della prossima settimana che farà entrare nel vivo la stagione ufficiale.
Il tecnico azzurro ha annunciato che in campo andrà la stessa formazione che ha affrontato la Reggina, perdurante l’indisponibilità di Dionigi (in forse anche per la gara di Coppa di mercoledi a Terni) e quella di Vidigal, ieri in campo nell’amichevole Portogallo-Inghilterra. L’unica variante sarà la presenza del capitano, Roberto Stellone, precauzionalmente a riposo contro i calabresi.
Nel corso della gara, il tecnico adotterà il 4-4-2 dando una nuova possibilità a Saber (finora deludente) e a Montezine a centrocampo.
Infatti, l’impiego del brasiliano in posizione centrale può diventare una valida alternativa, dopo l’arrivo di Ferrarese che può ricoprire le fasce esterne nella zona nevralgica del campo.
E’ lo stesso Colomba a dichiararsi soddisfatto dei movimenti di mercato: “Gli arrivi di Dionigi e Ferrarese, due validi giocatori di categoria, ci consentono una varietà di soluzioni che prima non avevamo” ha detto il mister.
Proprio Claudio Ferrarese, sarà impiegato nel secondo tempo e si preannuncia una concorrenza agguerrita con David Sesa, finora impiegato sulla corsia di destra dal tecnico del Napoli.
Lo svizzero, però, ci tiene a far sapere di essere disponibile ad essere impiegato anche come seconda punta o esterno di sinistra. Insomma, Sesa ci tiene a mantenere il posto in squadra conquistato in queste prime settimane di pre-campionato.
Altra opportunità sarà data a Floro Flores e a Massimo Russo, due giovani sui quali Colomba continua a puntare.
Probabile formazione del Napoli:
Mancini; Saber, Villa, Bonomi, Bocchetti; Sesa, Husain, Montezine, Russo; Stellone, Floro Flores.