Il tecnico esclude Husain e Troise: guai fisici, ma forse anche una mini-rivoluzione. In campo Montezine e Stendardo
Nel Napoli che scenderà in campo a Trieste molto probabilmente Claudio Husain e Emanuele Troise, due dei giocatori che finora erano stati sempre considerati titolari, saranno dirottati in panchina da Franco Colomba.
Ad una prima lettura la scelta del tecnico dovrebbe essere ricondotta ai guai fisici che i due hanno lamentato nel corso della settimana che ne hanno fortemente condizionato la presenza agli allenamenti.
Questa spiegazione, però, non convince alcuni attenti osservatori della stampa sportiva, che non hanno esitato a giudicare quella di Colomba come un vero e proprio cambio di strategia e di gerarchie nella selezione dei titolari, anche in virtù della condizione psicologica e della forza di carattere nella particolare situazione ambientale che il Napoli si trova a vivere.
In particolare per Husain, infatti, insieme ai malanni fisici questa settimana è stata caratterizzata dalle insistenti voci su un suo possibile ritorno in Argentina, collegabile secondo alcuni anche all’episodio Baldini, dal momento che il centrocampista sudamericano sarebbe stato individuato come uno dei possibili obiettivi del teppismo che orbita intorno alla squadra.
Dal punto di vista strettamente tattico, la mini-rivoluzione lancia da titolare Mariano Stendardo e ripropone nello schieramento iniziale Fabio Cesar Montezine, accantonato nel corso delle ultime gare.
Il tecnico alla vigilia della gara ha chiamato al riscatto la squadra annunciando che l’intenzione tattica del Napoli sarà quella di pressare gli avversari cercando di non consentire loro di poter sviluppare la manovra di gioco, provando a rendersi pericoloso in contropiede.
Lo schema tattico può variare da un classico 4-4-2 con Ferrarese e Montezine esterni di centrocampo, o con una sorta di 4-3-2-1 con Vidigal, Montezine e Cristiano centrali e Ferrarese e Sesa a sostegno di Dionigi unica punta.
Al di là dello schieramento tattico, il Napoli è chiamato ad una difficilissima impresa sul terreno di una delle migliori squadre del campionato: per gli azzurri che non vincono da un mese, solo la vittoria consentirebbe di muovere il primo passo verso la fuoriuscita dalla zona retrocessione.
Il problema è che gli uomini di Colomba si troveranno a fronteggiare un avversario che avrà dalla sua anche la prospettiva di balzare al comando della classifica.
Infatti, la sconfitta della Samp consente agli uomini di Ezio Rossi di puntare al primo posto in classifica proprio conquistando i tre punti contro il Napoli.
Probabile formazioni:
TRIESTINA (4-3-3) Pagotto; Ferri, Bacis, Bega, Parisi; Budel, Masolini, Del Nevo; Zanini, Fava, Muntasser.
NAPOLI (4-4-2): Mancini; Saber, Baldini, Stendardo, Bocchetti; Ferrarese, Vidigal, Cristiano, Montezine; Sesa, Dionigi.
ARBITRO: sig. Salvatore Racalbuto