Dura sanzione del giudice sportivo per il centrocampista espulso nella gara con il Venezia
Mano pesante del giudice sportivo nei confronti di Mimmo Cristiano: il centrocampista azzurro dovrà rimanere fermo due turni, dopo l’espulsione rimediata nell’ultima gara del 2002 al san Paolo con il Venezia.
L’azzurro era stato espulso per un fallo da ultimo uomo nel finale della gara, quando era stato costretto al fallo per impedire che l’avversario si involasse pericolosamente verso la porta di Mancini.
La durezza della sanzione è dovuta al fatto che Cristiano era già diffidato prima della gara: inoltre, nel corso della partita aveva subito già un’ammonizione, accumulando così già un turno di squalifica.
A questo va aggiunto poi il fatto che in occasione del fallo da ultimo uomo l’arbitro aveva direttamente mostrato il cartellino rosso al giocatore del Napoli, espulso dunque per l’intervento irregolare e non per somma di ammonizione.